Ravensara

Puro olio essenziale d'origine convenzionale

Confezioneflaconcino da 11,3 ml.
    • 14,90
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Oli essenziali o assoluti

Costituiti esclusivamente da puri distillati naturali d’eccellente qualità, totalmente esenti da stabilizzanti e/o fissanti di qualsivoglia sorta, i nostri oli essenziali rappresentano quanto di meglio possano reperire coloro i quali, senza “ma” e senza “se“, pretendano – nel senso letterale del termine – la quintessenza della natura al 100%.
  • Codice: 21545
  • INCI: Ravensara aromatica
  • CAS: 91770-56-8
  • Famiglia: Lauracee
  • Tipo: olio essenziale puro (O.E.)
  • Varietà: convenzionale
  • Aroma alimentare: sì (secondo Reg. CE 1334/2008)
  • Metodo di estrazione: distillazione in corrente di vapore
  • Purezza: 100%
  • Origine: Madagascar
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Descrizione

Olio essenziale puro e concentrato al 100% di origine naturale in flaconcino di vetro da 11,3 ml. (0,34 fl. Oz.); questo prodotto, risulta totalmente esente da: stabilizzanti, fissanti, pesticidi, OGM e trattamenti (anche dei soli semilavorati) con raggi gamma ed è stato confezionato e sigillato così come provenuto ossia, senza aver subìto interventi trasformativi e/o alterativi di sorta alcuna nonché nella più diligente osservanza d’ogni cautela di laboratorio. In base al Reg. CE 1334/2008 del Parlamento Europeo e del consiglio dell'Unione Europea, a condizione siano purissimi, molti olii essenziali (tra cui quello di Ravensara) sono dichiarati "aromi alimentari" e quindi possono essere assunti quali integratori.

Attenzione


evitare nel modo più assoluto l'impiego degli olii essenziali per via interna "fai da te" in quanto ciò può risultare altamente pericoloso: è consigliabile procedere sempre e comunque dietro prescrizione medica rilasciata esclusivamente da un professionista competente e qualificato.
Come da dichiarazione di conformità pubblicata nell’opuscolo, quest’olio essenziale ha avuto origine esclusivamente da processazione di materia prima vegetale d’origine naturale.
Nell'opuscolo illustrativo che reca la confezione è pubblicata ogni informazione relativa al preparato naturale tra cui anche il bollettino analitico, la dichiarazione di conformità, la descrizione botanica, la possibilità di impiego quale "aroma alimentare", etc.

Estrazione

L'olio essenziale di Ravensara viene estratto distillando in corrente di vapore foglie e rametti freschi della pianta. Si presenta come un liquido limpido quasi incolore (o giallo molto chiaro) che sprigiona un odore fresco e speziato, vagamente anisato.

Affinità

L'olio essenziale di Ravensara si armonizza ottimamente in miscela con la maggior parte degli olii essenziali, ma particolarmente con quelli estratti da: Cannella, Copaiba, Eucaliptus, Ginepro, Lauro, Lavanda, Menta piperita, Origano, Pepe nero, Tea tree, Timo rosso e Vetiver.

Proprietà

L'olio essenziale di Ravensara, atossico e non irritante, svolge azione antivirale, antibatterica, tonica ed espettorante. Tipico rimedio erboristico contro il raffreddore è ottimo pure nel trattamento d'ogni genere di herpes. È poi tradizionalmente considerato uno stimolante naturale del sistema nervoso: invero si ritiene aiuti a combattere la stanchezza fisica e nervosa. Da qui il soprannome di "essenza toccasana". Avvalendosi di un diffusore, quest'olio essenziale agisce nondimeno quale vigoroso antisettico naturale.

Impieghi

Da sempre, l'impiego più diffuso dell'olio essenziale di Ravensara è quello di materia prima nell'industria farmaceutica.

Botanica

Detta anche "Hazomanitra" è importante non confonderla con la "Raventsara" la quale rappresenta una specie botanica del tutto a sé: quest'ultima è infatti una varietà di Canfora (dalla quale pure si estrae un altro olio essenziale) che però nulla ha a che fare con quello ottenuto dalla Ravensara aromatica, un grande albero sempreverde peculiare della foresta tropicale del Madagascar e delle isole Comore; la Ravensara presenta foglie coriacee luccicanti di forma ovata, fiori color giallo-verde ed un tronco dalla spessa corteccia rossiccia che può raggiungere un metro di diametro nonché trenta metri d'altezza.
Per comprendere l'origine del nome, si sappia che nell'idioma Malgascio "Ravina" vuol dire "foglia" mentre "tsara" significa "benefico".